Spesso la parola dieta viene considerata uno stress ed il più delle volte è sinonimo di
privazione, rinuncia e sacrificio.
Forse l’errore è proprio nel definire “dieta” una linea
guida che ci suggerisce i cibi più indicati per raggiungere con facilità il nostro
equilibrio corporeo.
Personalmente, mi piace sostituire la temibile e antipatica parola
“dieta” con “EDUCAZIONE ALIMENTARE” e non
smetterò mai di dire che non è
importante cosa si mangia ma COME si mangia.
Ecco, un’educazione alimentare insegna come mangiare.
Anche perché, a chi è vietato mangiare la pasta? A chi è
vietato concedersi un cornetto e della cioccolata? A chi è vietato mangiare
fagioli al posto delle melanzane?
Sostenere un’alimentazione sana, controllata e soprattutto
variata fa bene e tutti i vincoli che ci poniamo per rinuncia sono inutili e
portano sempre a mancare l’obiettivo; rinunci oggi, rinunci domani… sappiamo
tutti poi come finisce.
Quello di cui abbiamo bisogno, più di tutto, prima di tutto
e soprattutto è CAMBIARE IL NOSTRO APPROCCIO MENTALE.
Educarsi all’alimentazione significa approcciarsi
mentalmente al cambiamento che si sta per attuare. Dobbiamo capire innanzitutto
se:
- quale problema ho che mi vieta di mangiar bene?
- come posso risolverlo?
-chi o cosa può aiutarmi per risolverlo?
Dire “ho spesso fame” o “mangio troppi dolci a cui non so
rinunciare” non basta perché la mente gioca in sintonia con la stabilità del
nostro organismo ed è necessario avere un MOTIVO per riequilibrarsi, prima
mentalmente e poi, di conseguenza, fisicamente.
Inutile anche appigliarsi a diete fai da te (generalmente
sono quelle momentanee, di moda) o peggio cercare il miracolo nel prodotto di
turno che promette perdite di peso drastiche e che puntualmente, dopo solo 2
settimane di astinenza, tutto il grasso
perso viene riassimilato in pochi giorni.
Rispettiamo il nostro corpo. L’organismo sottoposto a questi
stress subisce effetto contrario e anzichè dimagrire, peggiora. Inoltre..
stiamo sempre ben attenti a quali prodotti decidiamo di ingerire perché gran
parte delle volte non ci aiutano affatto, anzi. Il nostro corpo deve imparare a
bruciare i grassi spontaneamente, senza aiuto di pillole, pasticche o altro.
Serve:
- giusto approccio mentale
Da cui consegue, automaticamente
-alimentazione corretta
- e uno sport (anche una passeggiata nei pomeriggi
primaverili o estivi… si sta cosi bene!)
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